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30 Ago 2019

Daisetsuzan – Hokkaido – anello

di Erica Bagarotti | | 0
si parte! Erica, Gabri e Ben dietro di noi
il primo tratto di sentiero, dopo la seggiovia, è una salita gradonata in un ambiente lussurreggiante e molto umido
sotto di noi le nuvole che coprono la valle in cui si trova la cittadina di Sounkyo
pinnacoli rocciosi (una rarità visto che sino a qui tutto è ricoperto dalla vegetazione)
il letto di nubi fortunatamente sotto di noi
sbuchiamo fuori dalla vegetazione sulla cima del monte Kurodake
cima del Kurodake: oltre si distende sconfinato il parco di Daisetsuzan
piccolo tempietto sulla cima del Kurodake: tutto il mondo è paese!
si scende verso il primo rifugio
il primo rifugio, tappa obbligata del nostro anello
ecco la bellissima Ohachidaira Caldera, proprio al centro del Daisetsuzan
lungo il percorso incontriamo diversi trekkers con cui facciamo due chiacchiere (non ci sono molti occidentali da queste parti!)
sulla cima dell'Hokuchindake
sulla cima dell'Hokuchindake, il letto di nubi ancora avvolge le valli
sulla cima dell'Hokuchindake, il letto di nubi ancora avvolge le valli
si scende dall'Hokuchindake, per proseguire seguendo il margine della caldera
formazioni rocciose di colori e forme diverse caratterizzano il percorso, cambiandone continuamente la percezione
formazioni rocciose di colori e forme diverse caratterizzano il percorso, cambiandone continuamente la percezione
ad ogni crocevia si incontra un palo di legno infisso nel suolo, come questo
dietro di noi l'Hokuchokindake appena risalito
la Ohachidaira Caldera offre sempre nuovi scorci, di rara bellezza
ogni tanto il filo di cresta della caldera viene sfiorato dalle nubi, il paesaggio diventa ancor più lunare
proseguiamo seguendo il sentiero, con continui sali scendi
bellissima vista, mozzafiato, dell'Ohachidaira Caldera
bellissima vista, mozzafiato, dell'Ohachidaira Caldera
i colori delle rocce magmatiche: rossi, gialli, argento e il verde elettrico della vegetazione. Laggiù da qualche parte è stato avvistato un orso
il sentiero è un vero e proprio arcobaleno
scendendo verso il bivacco che useremo per la notte il paesaggio cambia nuovamente: all'orizzonte questa montagna dai colori incredibili
muschio di un verde quasi fosforescente
bellissimo: ad ogni passo si rimane senza fiato
tracce di nevai sul versante nord
qui qualcuno vorrebbe le sue picche!
quello sullo sfondo è l'ultimo monte che saliremo oggi e supera i 2.000 metri: Hakuundake
sulla cima dell'Hakuundake, il paesaggio cambia ancora diventando una successione di dune di lava e muschio
la "prateria" alla base dell'Hakuundake
Hakuundake
Hakuundake
Ben e Hakuundake
Orizzonti sconfinati: il Daisetsuzan è davvero il giardino degli dei!
l'interno del nostro accogliente bivacco
un po' di streching e relax dopo aver camminato tutto il giorno!
il bivacco dove abbiamo passato la notte
tramonto al bivacco. questo è il momento dell'orso, meglio non farsi trovare in giro all'imbrunire
scoiattolino: ce ne sono moltissimi ed è facile vederli da queste parti
immancabile Suntory Whiskey (giapponesissimo) per rallegrare la lunga serata
tramonto su Daisetsuzan
alba su Daisetsuzan
il sole sorge prestissimo qui: noi ci mettiamo in cammino, mentre altri trekkers smontano il campo
il bivacco, nella sua posizione strategica e anche pittoresca
noi: impossibile smettere di scattare foto
un ultimo saluto alla Ohachidaira Caldera
prima di riguadagnare la valle, qui solcata da corsi d'acqua e con qualche nevaietto
neve e fiori candidi come lei
qualche guado prima di tornare al rifugio iniziale, dove comincia e/o finisce l'anello
qualche guado prima di tornare al rifugio iniziale, dove comincia e/o finisce l'anello
qualche guado prima di tornare al rifugio iniziale, dove comincia e/o finisce l'anello
qualche guado prima di tornare al rifugio iniziale, dove comincia e/o finisce l'anello
paesaggi psichedelici
e rieccoci al nostro rifugio
oggi non c'è traccia di nuvole in cielo: riusciamo ad ammirare tutta la catena mantuosa della valle di Sounkyo
flashback: la cena dei campioni prima della gita, ovvero il miglior Miso Ramen di tutto il Giappone in versione Super Pork!
estratto della mappa disponibile presso i Visitor Center: quello evidenziato in verde è il nostro percorso
Questo invece il percorso riprodotto su Google Earth
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