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25 Giu 2023

Zucco Barbisino – Via Bramani

di Gabriele Poggi | | 0
Dalla chiesetta dei Piani di Bobbio seguiamo la linea della seggiovia che porta verso il Barbisino
Alla fine dell'impianto, vicino alla casa bianca c'è l'indicazione per la falesia Era Glaciale
Erica si prepara per attaccare la via dei Monzesi, che era il nostro piano originale
Erica sul primo tiro della via dei Monzesi, un muro nero verticale e strapiombante davvero impegnativo
Dopo il primo tiro desistiamo. Troppo dura, passiamo a qualcosa di più semplice
Questa foto è stata fatta di fronte all'attacco della via Bramani. I pallini gialli mostrano indicativamente la posizione delle prime tre soste
Per riconoscere l'attacco la cosa più evidente è una sbarra di ferro arrugginita con dei cordini (indicata dalla freccia rossa)
Gab sul primo facile muretto di III della via Bramani
Gab all'attacco del secondo tiro, un bel camino di IV+. Probabilmente il tiro più bello per qualità della roccia
Vista dall'alto alla sosta del secondo tiro, con Erica che ha già percorso i primi 20 metri del diedro
Vista dei bei pilastri che chiudono la valle a nord del Barbisino
Erica sugli ultimi metri del secondo tiro
Gab sulla paretina iniziale del terzo tiro, fino a questo punto III grado
Gab verso la fine dell'impegnativo terzo tiro. Foto guardando in basso nel diedro
Gab alla partenza del breve caminetto del quarto tiro
Dopo altri 2-3 tiri tra sfasciumi, fragili muretti e rampe si giunge a questa ampia cengia erbosa
Per uscire sulla cima si può scalare in conserva un ampio camino a sinistra di questa immagine oppure prendere l'evidente rampa che in circa 100m porta più velocemente in vetta
La vista del Pesciola dalla vetta del Barbisino
Gab in cima, con le corde ancora arrotolate dall'ultimo tratto di conserva
Foto di vetta con la croce: sguardi non molto convinti! Troppi sfasciumi per riuscire a divertirsi
Seguiamo il bellissimo sentiero panoramico di discesa che ci regala dei colori super!
Giunti ad una selletta, si scende per sentiero in direzione del Rifugio Lecco e del suo lago artificiale
Tutti i prati dei Piani di Bobbio in questo momento sono coperti da migliaia di ranuncoli in fiore
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