Alpe Devero – Scialpinismo – “Punta G” tra il Cobernas e Punta della Valle

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da ALPE DEVERO (VB) a cima accanto al MONTE COBERNAS – scialpinismo

Oggi davano rischio 4 quasi su tutta la Val d’Aosta e sul Piemonte.
Siamo stati cauti e siamo andati al Devero che come sempre ci regala tranquillità (tra virgolette…) ed un innevamento di livello.

Se non fossi intervenuto, rischiavamo di andare a fare il Cazzola per la 3a volta in stagione.
Ma a sto giro ho provato a motivare i ragazzi…….bisogna allargare gli orizzonti! (eccheccazzo!!)
Così ho proposto la cima del Cobernas, che sta dal lato opposto del Devero e che era data abbastanza sicura.
Ma avremmo poi valutato una volta giunti in loco.

Arrivati lì, ci siamo resi conto fin da subito di essere dei privilegiati visto che fino a pochi minuti prima non si vedeva un’ostia e pioveva ovunque.
Siamo sbarcati al Devero e nel tempo in cui ci siamo cambiati, il cielo era diventato terso e il sole batteva su di noi.
Cosa chiedere di meglio???

Tutti a skialpare!!!

Ci buttiamo sul versante opposto rispetto al Cazzola, risalendo la stradina (più adatta ai ciaspolatori che agli skialpers) che porta fina alla località Crampiolo.
Durante il tragitto mi sono preso gli sfottò dei ragazzi per la scelta della gita, ma sapevo di avere ancora degli assi nella manica….. 😉

Arrivati al lago del Devero, si risale finalmente dritto per dritto in un bel boschetto che inizialmente parte molto ripido ma poi si assesta ed è possibile proseguire facendo delle lunghe S.
Rimontato il boschetto, è necessario scendere per qualche decina di metri fino a raggiungere una valletta che dà il via verso le cime che a questo punto si vedono bene di fronte a noi.
Il Cobernas non sembra tanto a posto….ci sono slavine lungo i suoi lati più ripidi e per di più fin dalla mattina abbiamo sentito il versante opposto scaricare tonnellate di neve dai canali che scendono dalle vette rocciose.

Da bravi prudenti, decidiamo di seguire la strada più sicura che ci porterà verso la risalita di un enorme panettone alla sinistra del Cobernars, da noi poi battezzato “punta G”.
Un po’ per la neve meravigliosa che ci ha regalato e un po’ per le pendenze perfette che ogni skialper sogna di trovare lungo il suo percorso.

Per arrivarci, oltre alla salita, c’è prima un’altra discesina da fare, ma poi l’ultimo muro è veramente una figata colossale e andrebbe ripellato almeno 3 volte per goderlo al massimo!
Date un’occhiata alle foto (e tra breve al video) per capire.

Noi l’abbiamo fatto una volta sola (purtroppo!), ma con soddisfazione immensa e di certo ci torneremo.

Ecco…….diciamo che questa gita è più adatta agli sciatori che agli splitboarders! 😉

O meglio…….va bene anche per loro ma ci vuole un po’ di accettazione rispetto al fatto che ci siano salite e discese (e pianoni) sia all’andata che al ritorno.
Ma i paesaggi e la discesa dalla vetta verso il lago di Devero valgono da soli il prezzo del biglietto.

Nonostante qualche santo tirato giù dal cielo dai nostri bravi tavolatori (nelle parti di pianura/risalita), la gita è stata amata ed apprezzata da tutti e sono certo che ci torneremo, anche tutti insieme.

Prima di tornare a valle ci siamo sparati birretta e panino a Crampiolo, godendoci il sole prolungato dovuto al cambio dell’ora.
E alla fine siamo tornati a casa col sorriso stampato sulle labbra grazie a questa splendida giornata di sole.

La neve in basso è bagnata e pesante.
Ma arrivati sopra ai 2200, diventa polvere stratosferica con anche un bello strato duro sotto che sembra quasi di scendere in pista.
Tanta roba.

Speriamo solo che tutto questo duri ancora un po’.
Che il Colonnello ci assista e alla prossima!

 

Alpe Devero – Scialpinismo – “Punta G” tra il Cobernas e Punta della Valle

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